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FraAc93.
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Oggi è una di quelle giornate in cui mi sento veramente inutile, in cui la voglia di tagliarmi è fortissima. Infatti stamattina mi sono procurata tanti taglietti sulle braccia e non sono nemmeno andata a scuola perchè non la smettevo di piangere. Mi odio con tutto il cuore, vorrei non essere mai nata perchè sento di causare ogni giorno tantissimi problemi ai miei genitori nonostante loro continuino a dire che non è così, che mi vogliono bene ma io mi sento la persona peggiore di questo mondo. Non faccio altro che piangere ormai, non riesco a trovare nulla per cui valga la pena continuare a vivere. Forse mi servirebbe parlare con uno psicologo ma ogni volta che mi decido a farlo, cambio subito idea perchè tanto so di essere solo una delle tante persone che vivono in questo mondo e chissene frega allora se mi taglio. Odio vedere i miei genitori preoccupati per me ma davvero non riesco più a vivere così. Odio ogni centimetro del mio corpo, mi sento stupida. Ho sempre cercato un briciolo di felicità ma non l'ho mai trovata. Sono stufa di tutto. . -
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Ciao!
Calmati. Affrontiamo una cosa per volta.
Perchè stamattina hai avuto questo raptus di tagliarti? Cosa è successo? Ci sartà stato un motivo.. -
FraAc93.
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Onestamente non lo so e mi vergogno anche per questo. Non lo so nemmeno io perchè, ormai sono abituata a sfogarmi così ma quando mi chiedono il motivo per cui lo faccio, non ne ho idea. Forse perchè mi sento terribilmente sola, perchè vorrei scappare da qui. Non lo so. Non capisco nemmeno perchè continuo a piangere, qualsiasi cosa mi dicano le persone mi fa scoppiare a piangere. . -
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Eccolo lì il motivo: la solitudine!
Vedi, quando ci si pone delle domande, la risposta arriva sempre anche se in maniera confusa.
E secondo me un motivo per cui ti senti così sola nonostante tu abbia dei genitori comprensivi, è che forse insieme non fate molte cose. Forse hai bisogno di sentirli più in sintonia con te. Forse hai bisogno di passare un momento di divertimento con loro. Ad esempio una cena fuori in pizzeria in una serata di sorrisi e felicità.
Se questi momenti non li passi da tempo, potresti proporrei ai tuoi una serata insieme oppure un week-end da qualche parte... O semplicemente un pomeriggio creativo; potresti andare con tua madre a fare la spesa e poi andare in cucina a preparare una torta insieme.. Oppure potreste andare al cinema...
In ogni caso, non devi ferirti. Devi voler bene al tuo corpo. E trattarlo con cura. Dovresti baciare il tuo polso e promettergli che cercherai di non ferirlo più.
Lo so che il dolore è tanto. Ma tu hai anche tante risorse di cui usufruire. Hai noi ad esempio. E puoi contarci ogni volta che stai male.
Credi davvero che se mi fossero indifferenti i tuoi problemi, sarei quì a scriverti adesso?. -
FraAc93.
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Potrebbe essere proprio come dici tu, mi sento terribilmente sola e continuo a farmene una colpa. Cmq grazie mille per l'aiuto! . -
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Non ringraziarmi ^^!
Invece ecco, dobbiamo rimediare a questa solitudine.
Non devi fartene assolutamente una colpa! Quando si è soli non è solo per colpa nostra ma anche dell'ambiente che ci circonda. Le relazioni per nascere hanno bisogno di minimo 2 persone, quindi non vedo perchè prenderti tu una colpa che forse è solo tua per metà. E dico forse perchè non so nulla di te, perchè potrebbe darsi anche che tu non abbia colpa completamente.
Raccontami di te; non hai amici? Non vedi spesso i tuoi genitori?. -
FraAc93.
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Ho molti amici, pochi veri ovviamente, però spesso sento come se non centrassi nulla con loro e questo mi fa stare ancora più male. Per quanto riguarda i miei genitori, invece, non ho problemi perchè li vedo sempre quindi loro mi stanno comunque molto vicini. . -
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Se sono veri amici, non devo sentirti un'estranea in loro presenza.
Se i tuoi ti stanno vicino nin devi avere sensi di colpa quando soffri, anzi dovresti aprirti di più con loro. Coinvolgerli nei tuoi problemi. Questo chiaramente nella misura in cui tu ti senta a tuo agio con loro : ). -
.Devi voler bene al tuo corpo. E trattarlo con cura. Dovresti baciare il tuo polso e promettergli che cercherai di non ferirlo più.
Non è un passo facile..
..ma è comunque sia un passo, ed è importante affrontare questo momento, di questo sono più o meno sicura.
Volevo anche aggiungere che in alcuni casi (come il mio, in passato) voler bene al proprio corpo coincide proprio con la dedizione che si può mettere nel tagliarsi. E' un prendersi cura di se stessi dopotutto, il taglio.. -
FraAc93.
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Già. Inoltre spesso lo faccio per sentirmi viva come se tagliandomi dicessi "Ehi eccomi, sono ancora qui" quindi non so bene come smettere. . -
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@ Frau: CITAZIONEE' un prendersi cura di se stessi dopotutto, il taglio.
In che senso?
@Fra: Puoi smettere proprio perchè sei tu che ti poni il problema di tagliarti.. -
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Nel senso che dopotutto il tagliarsi è un'azione atta ad evitare la rottura di un equilibrio che si è stabilito internamente, e il non farlo comporta appunto la rottura.. . -
Rosaura.
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Concordo con Frau, inoltre l'autolesionismo è una sorta di "medicina". Della serie "Mi taglio per non uccidermi", quindi tagliarmi viene vista come una cura al proprio malessere... CITAZIONEInoltre spesso lo faccio per sentirmi viva come se tagliandomi dicessi "Ehi eccomi, sono ancora qui"
Purtroppo ti capisco perfettamente... ):. -
.CITAZIONEConcordo con Frau, inoltre l'autolesionismo è una sorta di "medicina". Della serie "Mi taglio per non uccidermi", quindi tagliarmi viene vista come una cura al proprio malessere...
CITAZIONE
Inoltre spesso lo faccio per sentirmi viva come se tagliandomi dicessi "Ehi eccomi, sono ancora qui"
Purtroppo ti capisco perfettamente... ):
Ok io vi capisco. Lo capisco bene perchè come sapete anch'io ho sul braccio le cicatrici di certi tagli.
Ma come sapete, è SBAGLIATO farlo! E lo dite anche voi. Ma non basta dirlo! Non basta dire "che ci posso fare"! Dovete opporvi al sistema che si è creato nel vostro cervello! Opporvi! DOVETE RESETTARVI!!! niente è facile, per questo si chiama "sforzo". Basta arrendersi! Come fate a non essere arcistufe di dipendere così tanto da una debolezza?? Di comportarvi come l'elefante con il topo???
Non condivido! Non condivido questa sorta di spirito di rassegnazione!
Vi faccio un altro esempio: vi state comportando come i drogati! Che anche se sapete che vi fa male, chiudete in una stanza la ragione e buttate via la chiave. E tutto questo perchè? Perchè questo male vi anestetizza da un altro male! Perchè vi rasserena.
Ma non capite che è tutto un imbroglio???
Una trappola della mente!!
Sfuggite a questa trappola anzichè rannicchiarvici dentro!!!! Lo dico per il vostro bene! E soprattutto lo dico con la consapevolezza di quanto sia difficile! Ma se unite le forze, se vi fate coraggio a vicenda, potrete diventare più tenaci del dolore e riuscire ad arginare questo grandissimo ostacolo.
Edited by Royalsapphire - 18/1/2012, 21:49. -
.CITAZIONEConcordo con Frau, inoltre l'autolesionismo è una sorta di "medicina". Della serie "Mi taglio per non uccidermi", quindi tagliarmi viene vista come una cura al proprio malessere...
Esattamente, sono d'accordo.CITAZIONEConcordo con Frau, inoltre l'autolesionismo è una sorta di "medicina". Della serie "Mi taglio per non uccidermi", quindi tagliarmi viene vista come una cura al proprio malessere...
CITAZIONE
Inoltre spesso lo faccio per sentirmi viva come se tagliandomi dicessi "Ehi eccomi, sono ancora qui"
Purtroppo ti capisco perfettamente... ):
Ok io vi capisco. Lo capisco bene perchè come sapete anch'io ho sul braccio le cicatrici di certi tagli.
Ma come sapete, è SBAGLIATO farlo! E lo dite anche voi. Ma non basta dirlo! Non basta dire "che ci posso fare"! Dovete opporvi al sistema che si è creato nel vostro cervello! Opporvi! DOVETE RESETTARVI!!! niente è facile, per questo si chiama "sforzo". Basta arrendersi! Come fate a non essere arcistufe di dipendere così tanto da una debolezza?? Di comportarvi come l'elefante con il topo???
Non condivido! Non condivido questa sorta di spirito di rassegnazione!
Vi faccio un altro esempio: vi state comportando come i drogati! Che anche se sapete che vi fa male, chiudete in una stanza la ragione e buttate via la chiave. E tutto questo perchè? Perchè questo male vi anestetizza da un altro male! Perchè vi rasserena.
Ma non capite che è tutto un imbroglio???
Una trappola della mente!!
Sfuggite a questa trappola anzichè rannicchiarvici dentro!!!! Lo dico per il vostro bene! E soprattutto lo dico con la consapevolezza di quanto sia difficile! Ma se unite le forze, se vi fate coraggio a vicenda, potrete diventare più tenaci del dolore e riuscire ad arginare questo grandissimo ostacolo.
Il mio autolesionismo comporta anche il voler stare nella situazione in cui sono.
Ma in qualsiasi caso ci sono esempi in cui l'autolesionismo non è una debolezza. Parlo di quello più 'spirituale', il voler conoscere meglio sè stessi attraverso questa pratica..